In continuità con l'attività degli anni passati, le opere proposte dal Teatro di Modena sono frutto di un immancabile rapporto di coproduzione e collaborazione con gli altri teatri della Regione Emilia Romagna.
E’ stato presentato il nuovo cartellone della stagione lirica del Teatro Comunale Pavarotti di Modena con la volontà di offrire al pubblico un quadro quanto più aggiornato e diversificato del teatro d’opera nella sua dimensione attuale. Il Presidente della Fondazione Teatro Comunale e Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Andrea Landi e il Direttore del Teatro Aldo Sisillo hanno illustrato le novità di un cartellone di sette titoli non rientranti nella classica produzione operistica.
In continuità con l'attività degli anni passati, le opere proposte dal Teatro di Modena sono frutto di un immancabile rapporto di coproduzione e collaborazione con gli altri teatri della Regione Emilia Romagna ma non solo, compaiono anche altri teatri di tradizione italiani, segno che la lirica è sempre più fattiva collaborazione e unione di forze in questo particolare momento di crisi.
La Stagione si aprirà il 28 ottobre (replica il 30) con Il turco in Italia, titolo rossiniano che torna sulle scene modenesi dopo trent’anni di assenza. L’allestimento per la regia di Federico Bertolani ha già visto successo nei teatri di Piacenza, Ravenna e Treviso e ora approda a Modena con un cast nuovo diretto dal maestro Giovanni Di Stefano. Secondo titolo una delle opere più amate dal pubblico di ogni generazione, La traviata di Giuseppe Verdi nei giorni 11 e 13 novembre.
L’allestimento è firmato da Alice Rohrwacher, giovane regista cinematografica vincitrice nel 2014 del Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes per il film Le meraviglie, qui alla sua prima opera lirica. Maria Katzarava e Claudia Pavone interpreteranno Violetta dirette dal giovane e talentuoso direttore Francesco Lanzillotta, attuale direttore principale della Filarmonica Arturo Toscanini e tra le giovani bacchette più promettenti nel campo lirico.
Il 2 e 4 dicembre andrà in scena una nuova opera commissionata dal Teatro Comunale al compositore Marco Betta dal titolo Notte per me Luminosa, dedicata ai 500 anni dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. Betta è un giovane compositore italiano, autore di diverse opere liriche, un balletto e tante altre composizioni orchestrali, strumentali, di scena. La sua opera, con soggetto e testo di Dario Oliveri, ispirato ovviamente all’Orlando furioso, vedrà la regia di Italo Nunziata e si concentrerà sugli ultimi giorni di vita dell’Ariosto. Il 2, 5 e 7 febbraio il Teatro Comunale presenta Attila di Giuseppe Verdi in una nuova produzione che nasce nel Teatro di Modena e riprende un allestimento di Enrico Stinchelli curato dal Teatro Verdi di Trieste in occasione del bicentenario verdiano. Attila sarà interpretato da Carlo Colombara, che celebrerà i trent'anni di attività interpretando il ruolo del protagonista. L’allestimento si avvale di un maestro della scenotecnica, Pier Paolo Bisleri, che metterà la tecnologia al servizio della tradizione teatrale.
Il 24 e 26 febbraio tornerà dopo quarant’anni La Wally di Alfredo Catalani; l'allestimento, proveniente da Lucca, avrà la regia di Nicola Berloffa, già apprezzato a Modena ne I Racconti di Hoffmann; la direzione musicale è affidata a Francesco Ivan Ciampa. Ultimo titolo previsto in cartellone il 16, 19 e 21 marzo, in un nuovo allestimento curato dal Teatro Comunale di Modena, I puritani di Vincenzo Bellini: la regia è di Francesco Esposito mentre le scene sono opera dell'artista modenese Rinaldo Rinaldi al quale è affidato il laboratorio storico del Teatro Comunale. Un cast d’eccezione: Irina Lungu sarà Elvira e Celso Albelo Arturo, diretti dal maestro Jordi Bernacer.
Infine il 5 e 7 aprile Leo Nucci festeggerà a Modena i cinquant'anni di carriera in una serata con scene celebri da tre diverse opere di Verdi dal titolo Avrò dunque sognato! Lo spettacolo è diretto da Aldo Sisillo per la regia di Salvo Piro e presentato in coproduzione con Fondazione Teatri di Piacenza. Accanto a Leo Nucci si esibiranno, oltre all'Orchestra dell’Opera Italiana e al Coro del Teatro Municipale di Piacenza, i solisti Maria Mudryak e Marco Ciaponi.
Gli abbonamenti saranno in vendita da sabato 17 settembre per le prelazioni, mentre dal 7 ottobre per i nuovi abbonati. I singoli biglietti in vendita dal 18 ottobre.